Martiri Micaeliti

Il Beato Władysław Błądziński

Władysław Błądziński nasce il 6 luglio 1908 a Myślatycze (regione di Leopoli), attuale territorio dell’Ucraina. Il 1° agosto 1924  entra nella Congregazione di San Michele Arcangelo. Dopo aver completato gli studi nel Seminario Maggiore della Diocesi di Przemyśl, con sede nella stessa città, il 26 giugno 1938 viene ordinato sacerdote. Dedica tutta la sua vita religiosa ed il ministero sacerdotale all’educazione dei giovani poveri e disagiati nello spirito di “temperanza e lavoro” presso il  Ginnasio e la Scuola Professionale a Pawlikowice, alle porte di Wieliczka, vicino a Cracovia.

Durante la seconda guerra mondiale organizza e dirige in segreto un Ginnasio, ben consapevole che se fosse stato scoperto, gravi e terribili sarebbero le conseguenze. Durante un’ispezione, il 24 aprile 1944 viene arrestato e messo in carcere a Montelupich, a Cracovia. Qui, rifiuta di firmare il protocollo che addossava la colpa di tale insegnamento al suo superiore.   

L’aver preso su di sé tutta la responsabilità apre la porta alla sentenza di colpevolezza. Nell’agosto del 1944 viene inviato al campo di concentramento di Gross Rosen e assegnato al lavoro nelle cave di pietra, dove i sorveglianti si dimostrano spietati, in particolare nei riguardi dei religiosi e dei sacerdoti. Muore probabilmente l’8 settembre 1944. Secondo le relazioni fatte in base alle affermazioni dei testimoni, nel periodo in cui rimase nel campo di concentramento,  ha  portato a tutti i carcerati parole di consolazione, dividendo la sua porzione di cibo e, nonostante il severo divieto, non ha smesso di svolgere il servizio pastorale, sereno e pieno di fiducia in Dio e nella Santissima Madre.

Viene beatificato da Papa Giovanni Paolo II a Varsavia, il 13 giugno 1999, inserito nel gruppo dei 108 martiri polacchi.  

 

Il Beato Wojciech Nierychlewski

Wojciech Nierychlewski nasce il 20 aprile 1903 a Dąbrowice vicino a Kutno, in Polonia. All’età di vent’anni entra nella Congregazione di San Michele Arcangelo. Dopo aver completato gli studi di filosofia e di teologia all’Università Jagellonica a Cracovia, riceve l’ordinazione sacerdotale il 20 luglio 1932.

 Durante la seconda guerra mondiale è direttore della tipografia „Temperanza e Lavoro” a Cracovia. Durante un’ispezione della Gestapo, nel 1941 viene arrestato e messo in carcere a Montelupich a Cracovia. All’inizio del 1942 è inviato nel campo di concentramento di Auschwitz, dove, stremato dalle terribili condizioni di vita  e dalle atroci torture subite, muore il 7 febbraio 1942.

Viene beatificato da Papa Giovanni Paolo II a Varsavia, il 13 giugno 1999, inserito nel gruppo dei 108 martiri polacchi.